Il colpo di frusta
11 Febbraio 2017 - Schiena
Il colpo di frusta è un evento traumatico che interessa il rachide cervicale e che insorge generalmente in seguito ad un brusco movimento del capo che supera i limiti fisiologici di escursione articolare; ad esempio si tratta di una conseguenza tipica degli incidenti automobilistici, soprattutto i tamponamenti.
In casi meno gravi si hanno soltanto lesioni muscolari e ligamentose con un coinvolgimento marginale delle strutture articolari, caratterizzati da dolore cervicale, ronzii alle orecchie, rigidità del collo, cefalee e limitazioni nei movimenti. Nei casi più gravi invece si possono manifestare anche alterazioni della colonna, dell'equilibrio fisiologico del bacino e addirittura dell'articolazione temporo-mandibolare. La situazione peggiore compare tuttavia quando il colpo di frusta si associa a vere e proprie rotture ligamentose, erniazioni discali e fratture vertebrali.
Molti sintomi compaiono solo dopo diverse ore dal trauma, per questo consigliamo di rivolgersi preventivamente al pronto soccorso anche in assenza di dolore. Solo una visita specialistica potrà così diagnosticare la reale entità del colpo di frusta e prescrivere le terapie iniziali più opportune che generalmente sono:
- riposo spesso associato ad immobilità della parte grazie all'uso di un collarino
D'altra parte è anche vero che un riposo eccessivo tende a ritardare la guarigione cronicizzando i sintomi di rigidità e dolore, quindi sarebbe bene cominciare a eseguire una corretta valutazione Chinesiologica per programmare un lavoro di recupero individualizzato.
Seguire un percorso rieducativo dopo un colpo di frusta è di fondamentale importanza per un migliore recupero dall'infortunio: rivolgiti a Midea per ulteriori informazioni!
